“L’Incanto della Disarmonia” è un progetto culturale e sociale che intende coinvolgere ogni cittadino in un’esperienza condivisa di arte e inclusione. Si tratta di una proposta completa e partecipata, che accoglie e valorizza il contributo di tutti, trasformando le diversità in risorse e creando spazi di espressione autentica.

Il Festival nasce come contenitore di linguaggi e forme artistiche differenti: più che un luogo fisico, rappresenta un modus operandi, un laboratorio diffuso di esperienze dirette, dove parola, suono, gesto e immagine si intrecciano in un dialogo creativo. Gli eventi che ne scaturiscono hanno come obiettivo principale l’inclusione in tutte le sue declinazioni — culturale, sociale, emotiva, relazionale.

L’iniziativa si ispira, in parte, alle teorie di Antonin Artaud, attore e scrittore francese, e al suo concetto di teatro integrale: un teatro che unisce e pone sullo stesso piano tutte le forme di linguaggio, fondendole in un’unica esperienza sensoriale e comunicativa.

“L’Incanto della Disarmonia” si configura dunque come un percorso formativo, spettacolare e laboratoriale-ludico-espressivo, in cui il fare assume un valore centrale. Attraverso l’uso dei linguaggi verbali e non verbali, il gioco, la creatività e la cooperazione, il progetto mira a favorire lo sviluppo armonico della persona e a promuovere una cultura dell’inclusione reale, vissuta e condivisa.

In questo incontro tra arte e vita, tra diversità e dialogo, nasce l’incanto di una disarmonia che si fa musica comune, esperienza collettiva e crescita reciproca.